Il palazzo, con il suo prospetto verso Piazza della Bollente, è caratterizzato dalla sovrapposizione di quattro piani fuori terra. Dalla facciata principale dell’edificio che dà sulla piazza, attraverso i portoni nobiliari, si accede alla corte interna del Palazzo.

In particolare, da via della Bollente – nella porzione che ha maggiormente conservato i suoi tratti seicenteschi – si raggiunge lo scalone in pietra d’accesso, sormontato da una splendida volta a botte e che supera il notevole dislivello tra il piano stradale ed il cortile terra-pieno, raggiungendo il portico di cui oggi restano le preziose colonne doriche su cui era originariamente impostato.

Oggi il complesso è costituito da tre vani scala che raggiungono il terzo piano, anch’essi di matrice ottocentesca. Gli ambienti interni sono prevalentemente coperti da volte di rilevanza artistica e delimitati da cornici in stucco.

Grazie ad un rispettoso restauro dell’edificio, gli elementi autentici sono stati tutti mantenuti. L’immobile è stato dichiarato di interesse culturale particolarmente importante e viene quindi sottoposto al D.lgs 42/2004 , secondo disposizione del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo.